L’8 novembre 1847 nasceva a Clontarf, un sobborgo di Dublino, il noto scrittore Abraham “Bram” Stoker, il creatore dell’immortale Dracula.
Stoker ebbe un’infanzia infelice, costretto a letto fino all’etá di 7 anni da una grave malattia.
Durante questo periodo la madre stimolò la sua immaginazione con racconti del folklore irlandese tipici della contea di cui era originaria, Sligo.
Charlotte Thornley, sopravvisse ad un’epidemia di colera nel 1832 quando circa 8.000 persone sono morte a Sligo e sono state sepolte in tombe di massa.
I suoi racconti spaventosi di questo tempo terrificante si dice abbiano avuto un’influenza notevole su Bram Stoker e sul suo libro più famoso, Dracula, pubblicato nel 1897.
Come una scena dallo stesso Dracula, dove ricorda nel suo diario che “i vivi hanno lottato per seppellire morti” e che una torre i corpi venivano accatastati in cima ad un altare maggiore del XV secolo, poiché era l’unico luogo sacro.
Con molti corpi sepolti rapidamente in tombe superficiali, si afferma di aver visto le parti del corpo ancora sporgenti dal suolo e le membra spezzate per adattarsi alle bare.
Infatti la parola Dracula deriva dalla parola irlandese Droch Ola, che significa letteralmente Bad Blood, cattivo sangue.
Il piccolo Bram si creó cosí un mondo parallelo in cui evadere.
In seguito la sua vita miglioró radicalmente inizió a frequentare la scuola, fare sport, insomma vivere una vita normale.
Tra il 1864 e il 1870 Stoker frequentò il Trinity College di Dublino dove si diplomò in matematica.
Nel 1878 si sposó con Florence Balcombe, ex fidanzata di Oscar Wilde.
Con lui, Stoker non condivideva solo l’amore per la stessa donna ma anche la capacitá di mescolare elementi tradizionali ad elementi moderni.
Abilitá molto comune in quell’epoca, la possiamo riscontrare nel ritratto di Dorian Gray.
Dracula é una pietra miliare della letteratura, dopo oltre un secolo questo personaggio non ha perso il suo fascino, non é mai passato di moda.
Scritto in forma epistolare, raccontando la storia attraverso pagine di diario, telegrammi, lettere, ritagli di giornale e voci di registri.
Dracula è l’ultimo, dei grandi romanzi gotici, anche se alla sua uscita in epoca vittoriana fu etichettato come romanzo horror e non ebbe un grande successo.
Nella stesura del suo capolavoro, sappiamo che Stoker ha preso a modello un personaggio storico realmente esistito, vale a dire Vlad III Principe di Valacchia, vissuto nel XV secolo noto alle cronache come un sovrano cruento.
Anche se é ovvio che Vlad non fosse un vero vampiro, non per questo era meno assetato di sangue.
Jonathan Harker si reca in Transilvania per chiudere un contratto con il Conte Dracula riguardo all’acquisto di alcune abitazioni a Londra.
Ospite nel suo castello, Jonathan comprende presto di essere prigioniero e assiste a eventi del tutto straordinari.
Riuscito a fuggire, seppur in pessime condizioni, il protagonista viene raggiunto dalla sua futura sposa Mina e, aiutato da personaggi secondari come Van Helsing, Quincey, Lucy Westenra e il dottor Seward, dovrà dare la caccia al Conte per far sì che non infetti la metropoli inglese con i suoi morsi, in grado di trasformare le vittime in non-morti, ovvero i celebri vampiri.
Il passaggio di Dracula da romanzo a culto dell’immaginario collettivo é avvenuto anche attraverso i film, dal debutto nel 1922 del Nosferatu il vampiro diretto da Friedrich Wilhelm Murnaun, cui viene riadattato per ragioni di copyright il nome da Dracula diventa Orlok.
Un primo film basato sul libro fu girato negli anni ‘30 e ci furono successivi remake nel 1958 fino al piú noto Dracula di Bram Stoker di Francis Ford Coppola del 1992.
Ultimo arrivato nelle sale é Dracula Untold del 2014, le scene degli interni del castello di Dracula sono stati girati a Britvic, un grande stabilimento di imbottigliamento dismesso appena fuori Belfast, trasformato per l’occasione nei saloni che ospitano l’inquietante principe rumeno.
Per girare gli esterni sono stati scelti i giardini di Mount Stewart, vicino a Belfast e sulle Giant’s Causeway.
Il river Roe, si è rivelato un set perfetto per le scene a ridosso di un tumultuoso tratto di fiume, mentre Divis and the Mountain, un tempo base militare nei pressi di Belfast, ha fornito le pianure desolate della Transilvania con le sue atmosfere rarefatte e solitarie.
Un’altra location usata per ricreare gli accampamenti medievali, è Tollymore Forest, situata ai piedi delle Mourne Mountains apparsa anche in diversi episodi de Il Trono di Spade e la fantastica terra di Le cronache di Narnia.
Emma.
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