La festa per il St. Patrick day é ormai famosa in tutto il mondo, ma altre festivitá hanno forti radici irlandesi o qualche connessione con il Paese.
Halloween

Altrimenti conosciuto come il capodanno celtico o Samhain, gli emigrati irlandesi portarono Halloween nel Nuovo Mondo.
Halloween proviene dall’antico festival irlandese di Samhain, giorno in cui si pensa che i non morti camminino tra i vivi.
Samhain segna la fine delle lunghe giornate, allo stesso modo, i Celti celebravano Lughnasad, la festa che porta alla raccolta, Samhain rappresenta l’inizio dell’inverno, la “metà più buia” dell’anno.
Nella tradizione celtica, l’arancione e il nero, i colori di Halloween , sono anche i colori della morte.
Non c’è da meravigliarsi che l’ultima strega appesa a Boston fosse una schiava irlandese di nome Ann Glover.
Quando fu processata nel 1688, non parlava inglese ma solo irlandese, e come Cromwell che la ridusse in schiavitù da ragazza, il giudice era convinto che la lingua parlata dalla ragazza fosse quella del diavolo.
L’usanza di Halloween fu portata in America dagli emigranti della carestia irlandesi negli anni Quaranta dell’Ottocento.
L’uso delle zucche per Jack-o-lanterns è iniziato solo in America, in Irlanda, di solito usavano invece le rape.
San Valentino
La capitale dell’Irlanda, Dublino, è l’ultima dimora del martire italiano San Valentino, il santo patrono dell’amore.
Fu giustiziato a Roma e sepolto lì nel 3° secolo, nel 1835, un sacerdote carmelitano irlandese, padre John Spratt ha usato il suo fascino irlandese per convincere Papa Gregorio XVI a dissotterrare i resti di San Valentino e portarli a casa.
Situato presso la Whitefriar Street Church su Aungier St., il luogo di sepoltura è diventato uno dei preferiti di coloro che cercano una persona speciale.
La festa della marmotta
Celebrata il 2 febbraio, appena un giorno dopo la festa di Imbolc o St. Bridget’s Day, una festa gaelica che segna l’inizio della primavera.
Più comunemente si svolge il 1° febbraio, a metà strada tra il solstizio d’inverno e l’equinozio di primavera.
Il giorno dello scricciolo

Lá Fhéile Stiofán o Lá an Dreoilín, the Day of the Wren, il giorno dello scricciolo.
Secondo la tradizione celtica lo scricciolo era il simbolo di Lugh, Figlio della Luce trionfante e il suo sacrificio, un tributo in sangue agli spiriti della terra nel Solstizio d’Inverno, era una supplica per ottenere favori e fortuna, ma anche un sacrificio solare.
Piccolo Natale delle donne
Nel giorno del piccolo Natale o in irlandese Nollaig na mBan, le donne dopo le fatiche delle feste natalizie sono sollevate da tutti gli impegni di famiglia, in questo giorno, spetta agli uomini irlandesi dedicarsi alle faccende domestiche, mentre i bambini sono invitati a comprare dei regali da donare a mamme e nonne.
Emma.
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