Alcune delle più incredibili scoperte archeologiche del mondo sono state fatte sulle coste irlandesi.

Dai corpi perfettamente conservati che hanno 2500 anni ai gioielli trovati nei cassonetti.
Clonycavan Man è stato scoperto a Meath nel febbraio del 2003 in una torbiera.
Pare che l’uomo fosse alto circa 1,57 metri ma il fatto più curioso è che i suoi capelli sembravano avere una sorta di gel, gli ingredienti di questo gel sono stati fatti risalire alla Francia o alla Spagna.
A giudicare dalle profonde ferite nel suo cranio, Clonycavan Man sembra essere stato brutalmente ucciso, probabilmente da un’ascia circa 2.300 anni fa.
Clonycavan Man ha ora una nuova casa il National Museum of Ireland di Dublino.
Tre mesi dopo fu scoperto il Vecchio di Croghan, a Croghan Hill nella contea di Offaly, a circa 25 miglia da dove fu trovato Clonycavan Man.
Quest’uomo con 198 centimetri era considerato alto per il periodo e aveva anche unghie ben curate, il suo stomaco mostrava una dieta a base di grano e latticello.
Anche lui è in mostra al National Museum of Ireland di Dublino.
Linn Duachaill era un villaggio di insediamenti vichinghi in quello che oggi è Annagassan, nella contea di Louth.
Si presume che il villaggio fosse una delle uniche due basi invernali vichinghe in Irlanda.
Dopo alcuni test effettuati dal Dundalk’s County Museum, è stato scoperto che il sito era, in effetti, il luogo in cui i Vichinghi riparavano le navi e lanciavano incursioni nell’entroterra.
Fondato nell’841 si colloca tra i primi insediamenti dei Vichinghi in Irlanda, piú tardi, divenne un sito commerciale.

Dei tagliatori di torba hanno dissotterrato a Tullamore una capsula o urna e al suo interno trovarono del burro di circa 5.000 anni fa.
Presumibilmente, il burro è stato sepolto per una forma di refrigerazione.
Il burro di palude non é una scoperta rara in Irlanda ma la scoperta del 2011 ha un valore di 100 sterline!
Dopo che due ladri hanno rapinato un negozio a Strokestown, nella contea di Roscommon, hanno scartato una collana e altri preziosi gettandoli in un cassonetto a Dublino, la polizia è stata fortunata a trovare questa parte di refurtiva prima che il cassonetto fosse svuotato.
Si crede che la collana abbia 4000 anni e appartenga a un primo re d’Irlanda.
La collana, chiamata lunala, fu originariamente trovata nel 1945 quando vnne dissotterrata a Roscommon e consegnata al negoziante di Strokestown che la tenne custodita in una cassaforte fino alla rapina.
Nel 2006, una scavatrice meccanica ha portato alla luce un manoscritto di 1200 anni fa a Faddan More vicino a Riverstown, nella contea di Tipperary.
Il manoscritto è composto da 60 pagine in carta velina e ha copertine realizzate con pelle di animale, la scoperta fu dichiarata di grande impatto e cambiò la comprensione di come venivano creati i vecchi manoscritti irlandesi.
Un corpo mummificato trovato in Laois divenne di particolare interesse per gli archeologi quando fu scoperto al confine di due antichi regni irlandesi, suggerendo così che il corpo potesse essere stato quello di un re.
Il corpo di 3.000 anni presentavano tagli che suggeriscono un sacrificio rituale.
I resti di quella che si crede sia la Elena di Troia irlandese sono stati scoperti nella collina del castello di Dungannon, nella contea di Tyrone.
Le prove suggeriscono che il corpo potrebbe essere quello di Mabel Bagenal, la terza moglie del conte di Tyrone, Hugh O’Neill, che morì nel 1596.
Dettagli nella sua sepoltura indicano che aveva avuto uno status sociale elevato durante la sua vita, uno adatto per la moglie di un conte.
Sulle sponde del Lough Key nella contea di Roscommon, è stato scoperto un cimitero zombie dove i resti scheletrici sono stati trovati con grandi pietre poste in bocca, forse nella speranza di impedire alle anime di sollevarsi per terrorizzare i vivi.
Emma.
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