Scuabtuinne, una barca tanto famosa quanto misteriosa.
Il suo nome, tradotto dal gaelico antico, significa “lo spazzino delle onde”, ed era proprio questa imponente imbarcazione il mezzo di trasporto utilizzato per attraversare i confini tra il mondo mortale e l’Altromondo, regno di entità soprannaturali e creature leggendarie.
Scuabtuinne non era una barca comune, ma un magnifico carro trainato da un possente cavallo chiamato “Enbarr of the Flowing Mane”.

Questo carro magico aveva la straordinaria capacità di viaggiare sia per mare che per terra, una caratteristica davvero unica e ineguagliabile.
Essendo un guardiano dell’Altromondo, Scuabtuinne si offriva come un fedele mezzo di trasporto per coloro che dovevano compiere un viaggio da un mondo all’altro.
Leggende tramandate di generazione in generazione narrano il potere straordinario di Scuabtuinne, un carro che rispondeva telepaticamente ai desideri e ai pensieri delle persone a bordo.
Non c’era bisogno di remi o vele, poiché la barca stessa capiva la destinazione desiderata e viaggiava attraverso il vasto oceano con una grazia ineguagliabile.
Si diceva persino che la barca potesse ingrandirsi o restringersi a piacimento, per ospitare qualsiasi numero di passeggeri, dal singolo avventuriero solitario fino a un’intera compagnia di valorosi viaggiatori.
Il mistero avvolge Scuabtuinne, e il suo mitico equipaggio di guardiani, guidato dal leggendario “Enbarr of the Flowing Mane”.

Si narra che Enbarr fosse un cavallo magico, in grado di galoppare sulle onde dell’oceano senza mai affondare, un destriero dal cuore nobile e leale che accompagnava Scuabtuinne nelle sue epiche traversate.
La missione di Scuabtuinne era quella di condurre gli esseri umani coraggiosi e meritevoli verso l’Altromondo, un regno oltre i confini del mondo mortale, dove risiedevano creature magiche, spiriti e divinità.
Questi viaggi avevano lo scopo di consegnare doni, conoscenza o messaggi di importanza vitale per l’equilibrio tra i mondi.
Le leggende raccontano di avventure incredibili vissute a bordo di Scuabtuinne, di incontri con esseri straordinari, di maree magiche e di terre lontane visitate dagli occhi umani solo nei sogni più audaci.
Tuttavia, come spesso accade con le storie leggendarie, è difficile separare il mito dalla realtà.
Che sia stato solo un mito o una verità nascosta nei meandri del tempo, Scuabtuinne rimane un simbolo di avventura, scoperta e speranza.
Una testimonianza dell’eterna connessione tra il mondo mortale e l’Altromondo, dove il confine tra reale e fantastico si fa labile ed i sogni possono diventare realtà.

Chi di voi, avventurieri moderni, oserebbe salire a bordo di Scuabtuinne e intraprendere un viaggio oltre i confini del nostro mondo, alla scoperta di nuove meraviglie e segreti nascosti?
Le stelle nel cielo ci guardano, i venti del mare ci chiamano e il richiamo dell’ignoto ci spinge a esplorare nuovi orizzonti.
Che Scuabtuinne possa continuare a navigare nelle nostre fantasie e nei nostri cuori, custodendo i segreti degli antichi viaggi e delle prodezze epiche, mentre noi continuiamo a sognare e sperare in un mondo in cui la magia e l’avventura siano sempre possibili.
Buon viaggio, amici di un italiano a Sligo!
Emma
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